La barca è pronta per l’atlantico, anche se non faremo l’attraversata dovremo cmq addentrarci in pieno oceano per evitare i pescherecci marocchini. Siamo diretti a Mohammedia, accanto alla capitale Casablanca. L’acqua potabile cè, carburante cibo e non può mancare il lime per il mojito. In questi giorni abbiamo girato tutta la piccola gibraltar, compresa la cima della rock, infestata dalle famose barbary ape, scimmie molto simpatiche. Si sono aggiunti 2 nuovi ragazzi alla ciurma, ora cosi composta: the captain Robert brasilero, me il fancazzista/addetto alle pubblic relations italiano, un altro Robbert olandese che parla 8 lingue e fa il marinaio come professione, ed è appena arrivato Jon dai paesi baschi. Una bella ciurma international!
Il bello di questo porto cosi frequentato da veri viaggiatori è che ogni barca accanto a noi o in porto vanno tutti alle canarie e fanno tutti l’attraversata atlantica. Tutti! Quindi abbiamo passato la maggior parte delle serate invitati a bere un bicchiere di vino in qlc barca a parlare dei nostri viaggi dei nostri piani, a confrontarci su rotte e mete da non perdere assolutamente, riuscendo a convincere pure 2 barche a unirsi a noi nel giro in marocco prima di arrivare alle canarie. Ieri sera è toccato a noi ricambiare l’ospitalità invitando a cena un pò di gente, 10 persone, risotto ai funghi all’italiana, una mia specialità, molto apprezzato dal pubblico internazionale. L’essere italiani sta dando i suoi frutti dopo tutto!
Well, it’s time to leave. Marocco, here we come!